Una tecnologia per promuovere la Sicurezza Stradale

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Una tecnologia per promuovere la Sicurezza Stradale

Nel nostro paese i dati Istat evocano l’immagine di un’autentica strage, con oltre 5mila morti e 300 mila feriti l’anno, ovvero più di 15 morti e 800 feriti al giorno per guida in stato di ebbrezza.

Da luglio 2022 scatta un nuovo obbligo per tutte le auto di nuova omologazione (e successivamente anche immatricolazione). Per ottimizzare la sicurezza su strada, l’Unione Europea ha stabilito un Regolamento (2019/2144) che stabilisce la presenza obbligatoria di alcuni sistemi ADAS nelle vetture di nuova omologazione a partire dal 6 luglio 2022 e nelle auto di prima immatricolazione a partire dal 7 luglio 2024 (con estensione dell’obbligo anche ai mezzi pesanti nel 2029). Come anticipato, tra questi sistemi figura anche l’Alcolock. 

In alcuni Paesi UE l’Alcolock è già obbligatorio su alcuni tipi di veicoli, diventando praticamente una dotazione standard già in 17 Paesi UE. In Svezia e Finlandia l’obbligo è vigente per il trasporto pubblico, mentre in altri Paesi (Francia, Belgio, Germania, Portogallo, Polonia, Austria e Danimarca), il dispositivo Alcolock deve essere obbligatoriamente presente sui mezzi commerciali pesanti. 

Altri Paesi (Irlanda, Germania, Slovenia, Spagna, Lettonia ed Estonia) stanno lavorando a una normativa dedicata all’Alcolock, mentre in Italia, Portogallo, Regno Unito, Lettonia ed Estonia l’uso dell’Alcolock può essere usato su base volontaria o è in fase sperimentale. In Lituania, invece, l’Alcolock è obbligatorio per i conducenti dei mezzi commerciali che hanno seguito un percorso riabilitativo e allo stesso scopo sta lavorando la Norvegia.

La sicurezza stradale è un tema di grande rilevanza e uno degli strumenti innovativi, questo dispositivo tecnologico è progettato per prevenire la guida in stato di ebbrezza, contribuendo a ridurre il numero di incidenti legati al consumo di alcol.

Cos'è l'Alcolock?

L'Alcolock è, in pratica, un etilometro integrato nel sistema di accensione dell’auto. Prima di poter avviare il motore, il conducente deve soffiare nel dispositivo, che analizza il livello di alcol presente nel respiro. Se il tasso alcolemico rilevato supera il limite legale di 0.5g/l, il veicolo non si avvia, impedendo così la guida. Questo meccanismo semplice, ma estremamente efficace, punta a salvaguardare non solo il conducente, ma anche gli altri utenti della strada.

L'Alcolock come Misura Preventiva e Punitiva

L’utilizzo dell’Alcolock non si limita soltanto alla prevenzione, ma viene spesso impiegato anche come misura punitiva.

Oltre a impedire l'avvio del veicolo se il conducente è in stato di ebbrezza, l'Alcolock può richiedere test periodici durante il viaggio. Questo garantisce che il conducente non assuma alcol durante la guida, aumentando ulteriormente la sicurezza..

Ad esempio, per i conducenti recidivi, condannati per guida in stato di ebbrezza, l’installazione di questo dispositivo può essere obbligatoria.

Uno dei motivi principali per cui l’Alcolock è considerato un valido strumento di sicurezza è la sua capacità di ridurre gli incidenti stradali legati all'alcol. L'adozione di questo dispositivo sta crescendo in molti Paesi, supportata da normative europee che ne promuovono l’utilizzo su scala sempre più ampia. Grazie alla sua efficacia, l'Alcolock è visto come un importante passo avanti nella creazione di strade più sicure.

In sintesi, l’Alcolock rappresenta una tecnologia efficace e sempre più diffusa per promuovere una guida sicura e responsabile. Con il suo utilizzo sia preventivo che punitivo, questo dispositivo si sta rivelando un alleato prezioso nella lotta contro gli incidenti causati dalla guida in stato di ebbrezza. La sua adozione crescente è un segnale positivo verso un futuro in cui le strade saranno più sicure per tutti.

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